Nel giorno del novantesimo compleanno del regista Citto Maselli, un’incursione nell’arte della sorella, Titina Maselli (1924-2005), voce fuori dal coro nella pittura italiana del Novecento, di cui un’opera è esposta al Museo della Città di Livorno.
Maselli iniziò la sua attività creativa verso la fine degli anni Quaranta nel clima dell’espressionismo romano. I temi della sua pittura successiva sono strade, calciatori, città e i simboli della metropoli contemporanea e dei riti di massa.
La permanenza a New York, negli anni Cinquanta, e poi a Parigi portano la sua pittura sempre più sul piano internazionale.
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