I musei di Volterra rappresentano un caso felice nel panorama del 2020: grazie all’impegno in promozione mirata, formazione del personale, revisione dei depositi, rotazione delle opere esposte e investimento nei servizi di mediazione culturale, non solo hanno tenuto il passo rispetto all’annata precedente, ma hanno addirittura registrato un sensibile aumento qualitativo e quantitativo nell’affluenza dei visitatori.
Ce lo racconta Alessandro Furiesi, direttore della Pinacoteca civica di Volterra, con uno sguardo alla programmazione futura in occasione della candidatura della città a Capitale italiana della cultura nel 2022.
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