Il “Van Gogh involontario” di Livorno, figura affascinante e tormentata, a tratti trascurata dall’interesse di critica e pubblico, dal luglio al settembre 2021, venne finalmente restituita al ruolo di interprete e mediatore in terra toscana della coeva sperimentazione francese postimpressionista e divisionista. Uno snodo imprescindibile per la comprensione dei percorsi culturali nel territorio livornese a lui contemporanei e successivi.
Reviews for Mario Puccini, un “Van Gogh involontario” a Livorno